La Legge 124/2017 dal comma 125 al comma 129 stabilisce che entro il 30 giugno di ogni anno sia necessario pubblicare sul proprio sito aziendale l’elenco completo degli aiuti e contributi pubblici di cui si è usufruito nel corso dell’esercizio della propria attività dell’anno precedente. Questo significa che entro il 30 giugno 2023 occorre aggiornare il proprio sito web con l’elenco dei contributi pubblici avuti da gennaio a dicembre 2022.
Contributi pubblici: chi li deve pubblicare?
I soggetti iscritti al Registro delle Imprese devono pubblicare sul proprio sito, entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno, l’elenco dettagliato degli aiuti e dei contributi pubblici avuti nel corso del 2022. Nello specifico, i suddetti soggetti chiamati a rispettare questa disposizione sono:
NOTA BENE: in caso di mancanza del sito internet aziendale, i soggetti devono provvedere alla pubblicazione dell’elenco dettagliato dei contributi pubblici sul sito internet delle associazioni di categoria alle quali aderiscono.
I liberi professionisti non hanno l’obbligo di pubblicazione dell’elenco completo di eventuali contributi pubblici ricevuti.
I soggetti pubblici che erogano aiuti e contributi
Gli aiuti e i contributi pubblici per i quali vige l’obbligo di pubblicazione sul proprio sito entro il 30 giugno, sono erogati dalle seguenti figure.
L’obbligo di pubblicazione è valido per importi complessivi TOTALI per il 2020, pari o superiori a 10.000 euro.
Se il totale dei sostegni ricevuti è inferiore a 10.000 euro non vige alcun obbligo.
Se si è beneficiato di più contributi, singolarmente inferiori a 10.000 euro, ma in totale pari a superiori alla suddetta soglia, occorre procedere con la pubblicazione.
Quali sono gli aiuti pubblici considerati?
L’obbligo di pubblicazione si riferisce a tutte le seguenti forme di aiuto pubblico:
I contributi pubblici esclusi
Non sono oggetto di pubblicazione gli importi ricevuti da pubbliche amministrazioni a seguito di cessioni e/o prestazioni di servizi verso le stesse.
Sono esclusi anche i vantaggi fiscali spettanti alla generalità delle imprese.
NOTA BENE: la quantificazione dei contributi pubblici ricevuti segue il criterio di cassa. Questo significa che devono essere pubblicati sono gli aiuti effettivamente ricevuti nel corso dell’anno precedente. In caso, per esempio, di sostegno concesso, ma non erogato, l’importo non deve essere conteggiato e pubblicato.
Quali dati occorre pubblicare?
Per ogni contributo pubblico erogato è necessario pubblicare le seguenti informazioni:
Le sanzioni
In caso di violazione dell’obbligo di pubblicazione, sono previste sanzioni amministrative pecuniarie corrispondenti all’1% degli importi ricevuti con un importo mino di 2.000 euro, oltre la sanzione accessoria di adempiere all’obbligo di pubblicazione.
In caso di mancata pubblicazione e pagamento della sanzione pecuniaria entro 90 giorni dalla contestazione, è prevista una sanzione aggiuntiva corrispondente alla restituzione integrale dei contributi pubblici ricevuti.
Confcommercio Imprese per l'Italia Messina mette a disposizione dei propri Soci privi di sito Internet, uno spazio sul Sito dell’Associazione ove adempiere agli obblighi pubblicitari previsti dalla legge. I Soci interessati a valersi del servizio, sono pregati di compilare la seguente scheda.
Di seguito verranno pubblicati gli elenchi degli Enti e dei Contributi pubblici ricevuti
ANNO 2022